29 mar 2008

28 Marzo 2008

Tibet libero

tibet1.jpg
Fonte: Asianews
Se gli Stati Uniti avessero invaso il Messico. Se la Francia avesse occupato l'Algeria. Se l'Australia avesse dichiarato guerra alla Papua Nuova Guinea. Se il Giappone avesse annesso la Manciuria. Se l'Italia tornasse di nuovo in Libia con le cannoniere.Se tutto questo fosse successo nell'anno delle Olimpiadi negli Stati Uniti, in Francia, in Australia, in Giappone, in Italia. Le Olimpiadi si sarebbero tenute lo stesso in questi Paesi? In nome di cosa? Del WTO? Della globalizzazione? Del consumismo?
Il Governo italiano ha calato i pantaloni alla marinara di D'Alema (nessuno pensava che avrebbe fatto diversamente).

tibet2.jpg
Fonte: Asianews
L'umanità ha un debito enorme nei confronti del Tibet, della sua cultura, dei suoi abitanti. Lo ha lasciato solo per quasi sessant'anni in nome della realpolitik. Un comportamento semplice da capire. Se sei grosso puoi invadere, distruggere, sterminare. Se sei piccolo e hai il petrolio, allora sono c...i tuoi. Cecenia docet. Iraq ridocet.
Il blog lancia oggi una petizione al segretario dell'Onu per un Tibet libero.

Inviate il messaggio:
"Free Tibet. Stop to the China Olympic Games"
al segretario delle Nazioni Unite e diffondete l'iniziativa.

La ruota del samsara vi premierà.

Free Tibet Diffondi
Postato da Beppe Grillo alle 11:27 in

27 mar 2008

AGGHIACCIANTE

26 Marzo 2008

Lettera di Hu Jintao

Hu_Jintao.jpg

Lettera del presidente cinese Hu Jintao a Richard Gere, Beppe Grillo, Nancy Pelosi e altri.

“Ritengo di grande importanza che i leader che influenzano l’opinione pubblica, come voi siete, conoscano la verità sul Tibet.
L’antica città di Lhasa è ricoperta da decorazioni di gala con bandiere rosse al vento nella piazza Potala e il fiume Yarlung Zambo gorgoglia deliziosamente. Noi membri della delegazione del Governo Centrale, insieme ai quadri e alla gente di tutti i gruppi etnici tibetani, stiamo tenendo questa grande celebrazione per rimarcare il 57 anniversario della pacifica liberazione del Tibet con gioia e esultanza.
57 anni fa, il Comitato Centrale CPC e il compagno Mao Zedong, avendo correttamente valutato la situazione, hanno preso una previdente, risoluta e significativa decisione politica di liberare pacificamente il Tibet. Il Governo Centrale del Popolo e il precedente Governo locale del Tibet firmarono l’ “Accordo sulle Misure per una Pacifica Liberazione del Tibet”. La liberazione pacifica del Tibet è stata uno degli eventi più importanti nella Storia moderna della Cina e un punto di svolta epocale per lo sviluppo del Tibet. Simbolizza che il Tibet, una volta per sempre, si è liberato dalla schiavitù dell’aggressione imperialista e che la grande unità della nazione Cinese e la sua grande volontà di riunificazione sono entrati in un nuovo periodo di sviluppo. Ci ha introdotto in una nuova era in cui il Tibet passa dal buio alla luce, dall’arretratezza al progresso, dalla povertà all’abbondanza, dall’isolamento all’apertura.
Durante gli ultimi 57 anni, il Tibet ha fatto un balzo in avanti nello sviluppo storico di sistemi sociali per camminare nella via del socialismo. Con l’abolizione della servitù feudale, sotto la quale il popolo tibetano è stato a lungo soffocato e sfruttato, milioni di servi di allora, che non avevano neppure i minimi diritti umani, si sono ora alzati in piedi e sono diventati padroni delle loro vite. Oggi tutti i gruppi etnici godono pienamente dei diritti politici, economici, culturali e di altri ancora con un controllo completo del loro destino.
Durante gli ultimi 57 anni, il Tibet ha fatto sostanziali progressi nel suo sviluppo economico, e il tenore di vita della gente è migliorato significativamente. Attraverso riforme democratiche, trasformazioni socialiste e aperture, le forze sociali produttive del Tibet si sono emancipate e sviluppate senza precedenti.
Durante gli ultimi 57 anni, la civilizzazione spirituale socialista in Tibet è stata fermamente diffusa e la società si è sviluppata in ogni aspetto. Iniziative nell’educazione, scientifiche, tecnologiche, nella salute pubblica e altre di indirizzo sociale sono state sviluppate vigorosamente. Le popolazioni di tutti i gruppi etnici in Tibet hanno in generale aumentato la consapevolezza politica, più alti standard etici e livelli scientifici e di educazione. La meravigliosa tradizionale cultura in Tibet non solo è stata protetta, ereditata e trasmessa, ma anche sostanziata per riflettere la nuova vita delle persone e andare incontro alle nuove richieste di sviluppo sociale.
Durante gli ultimi 57 anni, la solidarietà tra tutti i gruppi etnici in Tibet è stata costantemente rinforzata ed è stata mantenuta la stabilità sociale nel suo complesso.La libertà religiosa del popolo è stata pienamente rispettata e protetta. Tutti i gruppi etnici hanno lavorato in unità e hanno avuto successo nel mettere in luce le attività separatiste e distruttive della cricca del Dalai e delle forze contrarie alla Cina, e così salvaguardando la stabilità in Tibet e l’unità nazionale e la sicurezza dello Stato.
Il corso di questi 57 anni di tempeste e vicissitudini ha portato alla luce una grande verità: soltanto sotto la guida del Partito Comunista Cinese, solo nell’abbraccio della madrepatria e solo mantenendo la via socialista con le caratteristiche cinesi, il Tibet può godere oggi della prosperità e del progresso e pensare a un domani persino migliore. Questa è la nostra più importante conclusione dopo 57 anni di sviluppo del Tibet e anche il principio fondamentale da seguire nella costruzione e nello sviluppo del Tibet nei giorni che verranno.
Il Tibet è una bella regione, riccamente dotata, della nostra grande madrepatria. La gente industriosa e di talento di tutti i gruppi etnici del Tibet ha, in un lungo storico sviluppo, dato contributi eccezionali alla creazione di una cultura gloriosa della nazione Cinese e di una civiltà multi etnica. Nell’ultimo mezzo secolo, in particolare, il popolo tibetano ha scritto brillanti capitoli nello sviluppo e nel progresso del Tibet e ha aggiunto nuova gloria alla grande famiglia della nostra madrepatria socialista.
Io sono orgoglioso di invitarvi personalmente a Pechino per i Giochi Olimpici. Sarà una grande opportunità per vedere insieme i progressi e lo sviluppo della Cina. Grazie.” 胡锦涛 Hu Jintao

Diffondi la marcia: Copia e incolla il codice
La marcia del V2-Day

V2-day, 25 aprile, per un'informazione libera:
1. Inserisci le tue foto su www.flickr.com con il tag V2-day
2. Inserisci tuoi video su www.youtube.com con il tag V2-day
3. Sostieni il V2 day

V2-day_Scrooge.jpg

4. Scarica il volantino del V2-day

V2-day_politici.jpg
Clicca l'immagine

Postato da Beppe Grillo alle 15:55 in

26 mar 2008

Italia rialzati a 90 gradi

Travaglio_televisione.jpg


Gli italiani fuggiti all'estero non hanno pace. I politici li perseguitano ovunque siano. In questi giorni hanno la casella della posta piena di facce di noti pregiudicati e prescritti. I vicini li guardano con sospetto. Ricevere un volantino con la faccia di Cuffaro o di Carra in alcuni Paesi può significare l'epulsione. I postini tedeschi e inglesi hanno chiesto l'indennità vomito. Provate voi a recapitare migliaia di volte la faccia dello psiconano. Giorno dopo giorno. Provateci...
Un ex italiano, ora inglese, mi ha inviato la sua risposta a tal Di Girolamo, aspirante parlamentare del Pdl.

"Caro Di Girolamo,
stamane ho ricevuto il suo volantino nella posta di casa mia, in Inghilterra. Di solito ignoro la propaganda elettorale perche', immagino come altri milioni di ex-italiani, ne ne posso piu' del vostro paese, pero' stavolta quello che ha scritto mi sprona a rispondere alla sua chiamata. Io ho gia' aiutato a sufficienza il suo partito, che poi non e' neanche un partito, in quanto non nasce da una costruzione ideologica o filosofica come i grandi partiti dell'800 e del '900, ma dagli interessi personali di un imprenditore miliardario che decise di scendere in campo per timore che una vittoria dei discendenti del partito comunista lo costringessero ad esiliarsi in qualche isola tropicale, anziche' continuare a fare i suoi interessi nel paese dove viveva.
Bene, caro Di Girolamo, sappia che chi le scrive quell'uomo l'ha gia' aiutato abbastanza. Lo feci nel 1994, quando fondai a Londra il primo Club Forza Italia, sprecando la mia faccia, la mia intelligenza, i miei soldi e il mio tempo, per un uomo che pensavo davvero intendesse promuovere il liberalismo nel vostro paese, e davvero intendesse stabilire un ordine meritocratico in un paese marcio per nepotismo, clientelismo e familismo (sia a destra che al centro che a sinistra).
Un paese unico al mondo che vanta due popolazioni: sessanta milioni di italiani dentro le Alpi che sopravvivono grazie alle raccomandazioni, e cento milioni di ex-italiani fuori dalle Alpi che, non sentendosela di far parte delle brigate rosse o di un clan mafioso, decisero ad un certo punto della loro vita di emigrare e, le piaccia o no, di diventare 'altri'.
Preciso che chi le scrive non e' in Inghilterra per fare lo spazzino o il lava-vetri. Io lavoro come psichiatra forense alle dirette dipendenze del ministero della Giustizia e della Sanita' britannici, guadagno piu' di centomila euro all'anno, pago il 40% di tasse fino all'ultimo penny, e sono soggetto, in virtu' del mio nuovo passaporto a tutti i doveri e i diritti dei sudditi della nostra carissima H.R. Queen Elisabeth II.
Che sicuramente avrà i suoi difetti anche lei, ma almeno e' una regina vera, e non una merda come i tanti pregiudicati, corrotti e mafiosi che popolano il vostro ridicolo Parlamento.
Giovanni Dalla-Valle, ex-italiano, e' un'INGLESE come tanti. Si sveglia alle 5.30, lavora 10 ore al giorno, fa i turni di guardia, torna a casa alle 19.00 dove trova il figlio Matteo, di cui e' padre singolo. Se fosse stato per l'Italia sarei ancora alle dipendenze economiche dei miei genitori, ultimo assistente in un ospedale del cesso (nonostante laureato a 25 anni a Padova con 107/110), solo per il fatto che mio padre e' un nessuno e non s'e' mai curato di leccare il culo agli altri.
Ed ora veniamo alle sue proposte elettorali.
Usufruire dell'assistenza sanitaria gratuita in Italia per piu' di tre mesi, come stabilisce la vostra legge?
Ma scusi, ma perchè io che che pago le tasse in questo paese, dovrei parassitare i servizi di un paese dove non pago le tasse? Persino tre mesi sono ingiusti. Qui la sanita' e' gratuita.
Non dovrei pagare le tasse per una seconda casa in Italia? Ma scusi, perche' mai uno che puo' permettersi una seconda casa nel vostro paese non dovrebbe pagare le tasse come fa per la prima casa in questo paese? Se ha sufficienti soldi per acquistare una seconda proprieta' in Italia, perche' non dovrebbe contribuire alle normali tassazioni di quel paese?
Non pagare per il rinnovo del passaporto? Problema gia' risolto. Ho un passaporto inglese. E non comporta nessun bollo annuale e il rinnovo e' decennale.
Migliorare l'assistenza del consolato? Ma via, Di Gerolamo, non spari cagate! Qui tutti sanno che il consolato italiano e' una fogna per raccomandati e figli di o amici di. Il livello d'incompetenza e arroganza agli sportelli e' arci-noto. Sara' mica lei che lo cambia adesso, vero? Il governo del suo capo durò cinque anni. Lo sapete benissimo che questo e' il peggiore consolato del mondo. Perche' non li avete cacciati a pedate nel c..o allora? Perche', dannazione, sono AMICI degli AMICI vostri, ecco perche'.
"Perdiamo per strada le giovani generazioni". Sorry, Di Girolamo. Avete perso gia' perso anche quelle meno giovani (io ne faccio 45 quest'anno!). Rialzati Italia? Ma col cazzo, mi consenta, Di Girolamo! Quelli come me, e sono milioni, l'Italia la vogliono giu' per sempre!!!. Ce`l'avete messa nel c..o per una vita. Cosa volete adesso? Che vi votiamo ancora??? Ma per favore. Siate seri!" Giovanni Dalla-Valle

Diffondi la marcia: Copia e incolla il codice
La marcia del V2-Day

V2-day, 25 aprile, per un'informazione libera:
1. Inserisci le tue foto su www.flickr.com con il tag V2-day
2. Inserisci tuoi video su www.youtube.com con il tag V2-day
3. Sostieni il V2 day

V2-day_Scrooge.jpg

4. Scarica il volantino del V2-day

V2-day_par_condicio.jpg
Clicca l'immagine


Postato da Beppe Grillo alle 18:26 in |

24 mar 2008

Ricomincio da capo

ricomincio_da_capo.jpg


Un italo australiano di Agrigento è tornato in Italia dopo quarant’anni. Gli è venuta la nostalgia canaglia. Aveva lasciato il suo Paese nel 1968 con Mike Bongiorno e Pippo Baudo in televisione. Andreotti in Parlamento. L’Alitalia in sciopero (era dovuto partire in nave). I treni dei pendolari pieni, sudici e in ritardo. Si ricordava dei lavori stradali di allora, dei cantieri aperti dappertutto. Della Salerno-Reggio Calabria in via di completamento. Ai suoi tempi c’erano la crisi del Mezzogiorno, il problema della mafia e i neo fascisti. Ha trovato tutto uguale, preciso.
In un programma televisivo c’erano persino Mino Reitano, Peppino di Capri e Gianni Pettenati che cantava “Bandiera gialla”. “E Pannella?”, mi ha chiesto. “C’è ancora?” L'ho rassicurato che è sempre lì e fa lo sciopero della sete che è una bellezza. “E Albertazzi e Raimondo Vianello? Stanno bene?” L’ho informato che sono spesso in prima serata. “E Fede e Vespa” ha incalzato “quelli dei telegiornali?” “Hanno cambiato padrone, ma disinformano più di prima, hanno esperienza da vendere”, ho risposto. In quel momento alla radio Tony Dallara cantava “Come prima più di prima” e Mina era in vetta alle classifiche di vendita.
L’emigrante ha pensato che volessi prenderlo per i fondelli e ha fatto zapping sui canali televisivi per cercare conferme. C’erano un dibattito sulla modernità dell’opera del Manzoni con letture scelte dei Promessi Sposi, Benigni che declamava la Divina Commedia e il Papa che parlava dal balcone. L’ultima auto dell’emigrante era stata una Fiat Cinquecento, color grigio topo, con la capote. “E la Fiat come va? I suoi modelli di oggi?” Ho preso tempo, per paura della sua reazione, e gli ho mostrato una pubblicità della nuova Cinquecento Fiat, la macchina dell’anno. “Mago Zurlì?” ha sibilato. Volevo mentire, ma non ci sono riuscito. “Presenta anche quest’anno lo Zecchino d’oro, ma non c’è più Topo Gigio, adesso si è messo in politica”.
Mi ha scritto una cartolina da Sidney, dove è subito ritornato. Una vecchia cartolina con le macerie del Belice in Sicilia, dopo il terremoto del 1968, uguali ad oggi.

Diffondi la marcia: Copia e incolla il codice
La marcia del V2-Day

V2-day, 25 aprile, per un'informazione libera:
1. Inserisci le tue foto su www.flickr.com con il tag V2-day
2. Inserisci tuoi video su www.youtube.com con il tag V2-day
3. Sostieni il V2 day

V2-day_Scrooge.jpg

4. Scarica il volantino del V2-day

V2-day_Casini_Grillo.jpg
Clicca l'immagine


Scarica l'ultimo numero del magazine Scarica "La Settimana" N°11-vol3
del 16 marzo 2008
Postato da Beppe Grillo alle 15:47 in

22 mar 2008

Metti tre giorni a Bolzaneto

Bolzaneto_Diaz.jpg

Metti tre giorni a Bolzaneto. Metti una caserma in collina, all’ingresso di Genova. Metti Fini, vice presidente del Consiglio, in cabina di regia. Nella sala operativa della questura. Metti Castelli, ministro della Giustizia, in visita guidata notturna alla caserma. Metti che veda ragazzi nella posizione del cigno. Gambe divaricate, braccia al muro. Metti che dopo vada a dormire.
Metti la polizia che tortura ragazzi e ragazze inermi. Italiani e stranieri. Metti braccia spezzate, denti spaccati, mandibole rotte. Metti donne costrette a spogliarsi di fronte ai poliziotti. Metti minacce di stupro. Metti manganelli in mezzo alle gambe. Metti detenuti costretti a gridare: “Che Guevara figlio di una puttana”. Metti persone inermi a terra. Metti costole rotte a calci. Metti teste spaccate. Metti gente terrorizzata, senza sonno, senza cibo.
Metti politici italiani che propongono la moratoria per la pena di morte. Metti la Bonino e D’Alema contenti come dei bambini. Metti l’Italia che non ha ratificato dopo ventuno anni la convenzione dell’ONU che vieta la tortura. Metti un’Italia in cui non è punibile il reato di tortura. Metti i torturatori di Bolzaneto accusati solo di abuso di ufficio. Metti l’abuso di ufficio prescritto nel 2009. Metti l’Europa che ci considera una nazione di buffoni, di neo fascisti e di post comunisti.
Metti Berlusconi e Fini che fanno un nuovo G8 ad Arcore. Metti cittadini, molti cittadini, che vogliono partecipare. Metti il reato di tortura non ancora introdotto in Italia. Metti Castelli svegliato nel cuore della notte per controllare. Metti i responsabili politici dei fatti di Bolzaneto puniti dalla legge. Metti il Parlamento che introduce il reato di tortura.
Metti un treno di mezzanotte che ci porta lontano, in un paese civile. Un’aria leggera dal finestrino aperto.
V-day 25 aprile. Informazione libera in libero Stato.

Diffondi la marcia: Copia e incolla il codice
La marcia del V2-Day
V2-day, 25 aprile, per un'informazione libera:
1. Inserisci le tue foto su www.flickr.com con il tag V2-day
2. Inserisci tuoi video su www.youtube.com con il tag V2-day
3. Sostieni il V2 day
V2-day_Scrooge.jpg
4. Scarica il volantino del V2-day
V2-day_Ferrara_Mastella.jpg
Clicca l'immagine Postato da Beppe Grillo alle 13:37 in

20 mar 2008

...senza parole

18 mar 2008

Non votate per le liste Merlin!!!

grillo_berlusconi_leggeelettorale.jpg


Le liste elettorali sono come un uovo di Pasqua trasparente. Non c’è nessuna sorpresa. Dell’Utri, Cuffaro, Carra, Crisafulli sono già stati eletti, insieme a tutti gli altri. Diventeranno nostri dipendenti a 25.000 euro al mese anche Fassino (per la quarta volta), sua moglie (per la quinta volta), D’Alema, gli avvocati e la segretaria dello psiconano. La Camera e il Senato sono al completo. Sold out.
Il Parlamento è la nuova casa chiusa degli italiani. La porcata elettorale Calderoli/psiconano del 2006 ha istituito le liste chiuse. Le liste Merlin. Ha tolto ai cittadini la possibilità di scegliere il proprio candidato. Deputati e senatori vengono raccolti dalle strade d’Italia dai segretari di partito. Figure politiche ormai tra i papponi e i magnaccia.
Il vostro voto non serve. I giochi sono stati fatti. Non ci credete? Prima delle elezioni pubblicherò la composizione della Camera e del Senato, nome per nome, prescritto per prescritto, condannato per condannato. Dopo le elezioni, controllate chi è stato eletto. Se le mie previsioni risulteranno esatte, vuol dire che vi hanno preso per il culo.
C’è un’altra cosa che non mi va giù. Che sindaci e presidenti regionali si possano dimettere per candidarsi alle politiche. I cittadini del loro Comune e della loro Regione li hanno votati per un mandato di cinque anni. Li hanno assunti per fare un lavoro ben preciso. Loro se ne fregano dei datori di lavoro. Della loro città, della loro Regione. Formigoni si dimette da Presidente della Lombardia per fare il ministro degli Esteri. Topo Gigio Veltroni si dimette da sindaco di Roma per fare il segretario di partito. Ma non vi sentite presi in giro? I soldi per le campagne elettorali regionali e comunali in Lombardia e a Roma, il tempo dei cittadini, nuove elezioni, nuovi assessori. Questi cambiano posizione ogni volta che ci guadagnano di più. Sono puttane politiche.
Non votate, è l’unica scelta che vi è rimasta. Non legittimate una legge elettorale incostituzionale. Spiegate a chi crede di esercitare un suo diritto il 13 aprile che è vittima di un incantesimo. Chi vota diventa complice, anche se non lo sa.

Stampa e diffondi il volantino del V2-day.
volantino_v2-day.jpg

V2-day, 25 aprile, per un'informazione libera:
1. Inserisci le tue foto su www.flickr.com con il tag V2-day
2. Inserisci tuoi video su www.youtube.com con il tag V2-day
3. Sostieni il V2 day
4. Scarica il volantino del V2-day

Immagine%204.png

Clicca l'immagine


Scarica l'ultimo numero del magazine Scarica "La Settimana" N°10-vol3
del 9 marzo 2008

No alle Olimpiadi di sangue


Lhasa.jpg


L’Italia non deve partecipare alle Olimpiadi di Pechino. I Giochi Olimpici sono bagnati del sangue dei tibetani. A Lhasa sono morte almeno 100 persone, alcune bruciate vive. Protestavano nell’anniversario della sanguinosa repressione cinese del 1959.
Il buddismo non è una religione di conquista, non ha causato stragi secolari come le religioni monoteiste. Il buddista può essere ucciso, ma non uccide. Il governo cinese minaccia nuove stragi se i tibetani non cesseranno le manifestazioni entro lunedì. Li minaccia a casa loro, in una nazione occupata. Minaccia un popolo costretto in gran parte all’esilio. Di cui ha distrutto i monasteri. Di cui vorrebbe cancellare l’identità con una immigrazione selvaggia.
I tibetani sono uno dei popoli più pacifici della terra. Da decine di anni è in atto nei loro confronti un piccolo olocausto dagli occhi a mandorla, ma l’Occidente volta sempre la testa dall’altra parte. Pecunia WTO non olet. Né Valium, né lo psiconano hanno voluto ricevere il Dalai Lama in visita in Italia lo scorso autunno. E’ stato trattato come un paria, prima gli affari, poi i diritti civili. I nostri grandi statisti: la vergogna internazionale d’Italia.
Gli atleti italiani rinuncino alle Olimpiadi. Facciano outing contro la dittatura, sarà la migliore azione della loro vita. Figli e nipoti ne saranno fieri. Molti taliani gliene daranno merito. Li ospiterò a casa mia durante le Olimpiadi e, come rimborso, li pagherò come personal trainer.
Le Olimpiadi di Pechino non si possono celebrare sui massacri di Lhasa. Per ogni finale olimpica, per ogni premiazione ci sarà il ricordo di un tibetano assassinato e di una Nazione stuprata sotto gli occhi indifferenti del mondo. Ho incontrato il Dalai Lama a Milano. Ho incontrato un uomo buono, aperto, disponibile, ma assolutamente determinato a restituire la libertà al suo popolo. Lo saluto da questo blog.
No alle Olimpiadi di sangue.

Ps. Oggi alle ore 17.00 sarò in Piazza Navona, a Roma, per sostenere la lista civica del meetup degli Amici di Beppe Grillo.

Stampa e diffondi il volantino del V2-day.

volantino_v2-day.jpg

12 mar 2008

DOCUMENTI.

LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO

Il "Movimento Nonviolento" lavora per l'esclusione della violenza
individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale,
a livello locale, nazionale e internazionale,
e per il superamento dell'apparato di potere
che trae alimento dallo spirito di violenza.

Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione
di una comunita' mondiale senza classi
che promuova il libero sviluppo di ciascuno
in armonia con il bene di tutti.


Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:

1. l'opposizione integrale alla guerra;

2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali,
l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio
e di nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza
geografica, al sesso e alla religione;

3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura,
la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e
responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio
comunitario;

4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono
patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione
e contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.

Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto
dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna,
dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.

Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono:
l'esempio, l'educazione,
la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero,
la noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile,
la formazione di organi di governo paralleli.

8 mar 2008




Volevo segnalare a tutti i lettori una intervista in esclusiva che il prof. Gennaro Carotenuto ha fatto ad Evo Morales, presidente della Bolivia, in occasione del “V Incontro mondiale di intellettuali e artisti in difesa dell’umanità” tenutosi a Cochabamba. Credo sia un documento imperdibile e di ottima qualità, come da sempre Carotenuto ci ha abituati. L'intervista, che fa invidia ai maggiori mezzi d'informazione tradizionali italiani e non solo, è consultabile sul blog di Gennaro Carotenuto a questo link:
Con Evo Morales: “il movimento indigeno è la riserva morale dell’umanità”