Dopo il Senato della Repubblica anche la Camera dei Deputati ha approvato il rifinanziamento delle guerre in cui l'Italia e' illegalmente, criminalmente impegnata. Le guerre che quotidianamente provocano stragi in Afghanistan e in Libia, le guerre in cui anche decine di nostri giovani connazionali sono morti, tra le altre innumerevoli vittime, afgane, libiche, di altri paesi ancora, tutti esseri umani, tutti membri dell'unica umana famiglia.
Cessi la partecipazione italiana alle guerre e alle stragi.
Torni l'Italia al rispetto della sua legge fondamentale, la Costituzione della Repubblica Italiana, che la partecipazione a quelle guerre terroriste e stragiste esplicitamente proibisce.
Solo la pace salva le vite.
Peppe Sini
responsabile del "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo
Viterbo, 2 agosto 2011